
Foligno - Salute e Sanita', 19 Giugno 2020 alle 10:12:03
Fisioterapia a Foligno ai tempi del Coronavirus

L'emergenza sanitaria che ha cambiato per sempre il nostro paese sembra, ad oggi, affrontare finalmente una fase nuova, caratterizzata da una ripresa più o meno sostenuta in tutte le regioni italiane. Questo non può che confortare gli animi di coloro i quali, per molti mesi, hanno visto sospesa la propria vita sociale, professionale ma anche personale a causa del lockdown.
Ed è proprio quest'ultimo aspetto, quello legato alla propria persona, uno di quelli forse meno considerati in relazione all'emergenza. Non v'è dubbio infatti che, in parallelo alle necessità sanitarie, i media abbiano giustamente puntato l'attenzione su tutti gli aspetti legati alle difficoltà economiche e lavorative di un paese, e un tessuto sociale, messo in ginocchio da restrizioni e distanze.
Quel che spesso non si focalizza è che però c'è un aspetto molto preciso di questa condizione da tenere in considerazione: quello della cura della persona. Non si parla soltanto di esigenze di natura medica basilare come può essere il controllo periodico dal proprio dottore, o le analisi del sangue o la visita odontoiatrica, bensì di tutte quelle attività di primario interesse per la persona che vengono svolte necessariamente attraverso uno stretto contatto fra professionista e paziente, come appunto i trattamenti fisioterapici.
Le sedute di fisioterapia hanno avuto la loro battuta d'arresto per ovvie difficoltà nel distanziamento sociale, inattuabile in una prima fase di lockdown. Per fortuna, oggi, con la situazione in netto miglioramento, è possibile tornare a prendersi cura della propria postura e delle problematiche legate all'apparato osetomuscolare in tutta sicurezza.
A patto di riferirsi esclusivamente a dei professionisti del settore.
A Foligno c'è La Clinica dello Sport. A Foligno esiste una realtà consolidata nell'ambito della Fisioterapia che rappresenta una delle strutture più all'avanguardia del centro Italia: la Clinica dello Sport. In merito all'emergenza Coronavirus la clinica ha sin da subito messo a punto, e oggi attuato, una serie di misure atte a garantire la massima sicurezza dei pazienti e degli operatori che vi lavorano all'interno.
Un settore medico come questo richiede infatti particolare cura nei dettagli evitando che i necessari contatti legati alla terapia manuale possano causare un incremento di possibilità di contagio. Ostacoli per fortuna ad oggi superati, che permettono ai professionisti della Fisioterapia di riportare al centro un tema oggi ancora più importante, quello della sana e corretta cura del corpo in relazione a problematiche muscolari, a infortuni sportivi, a recuperi post intervento chirurgico oppure alle naturali patologie degenerative causata dall'avanzare dell'età.
Come detto, mai come oggi è fondamentale non trascurare la cura dei propri malesseri risolvibili attraverso trattamenti fisioterapici, malesseri che hanno visto un improvviso impennarsi di casi in virtù dell'obbligata immobilità del lockdown.
Durante tutto il periodo di chiusura, infatti, in parallelo alla sospensione dei consolidati percorsi terapeutici si è venuta a creare una mancanza di stimoli al movimento, una maggiore sedentarietà, un'alimentazione non sempre corretta nonché una serie di comportamentisbagliati legati al lavoro da casa.
Proprio lo smart-working, statistiche alla mano, rappresenta oggi una delle principali cause di dolori muscolari e articolari, in virtù di una conversione lavorativa obbligata e prolungata che costringe moltissimi italiani per molto tempo al computer, da remoto, senza le dovute accortezze in termini di postazione lavorativa adeguata, pause frequenti e postura corretta.
L'acutizzarsi di tali problematiche si somma alla cronicizzazione di chi vive disturbi pre-esistenti, che in assenza di un percorso fisioterapico costante rischiano di derivare in problemi maggiori e più persistenti.
Sicurezza ed sanificazione sono necessari. Alla Clinica dello Sport i protocolli di cura tengono conto di tutto questo, garantendo ai pazienti dei percorsi di riabilitazione che minimizzino i danni del lockdown e ripristinino il consueto cammino per la cura delle proprie problematiche.
Per farlo, ci sono professionisti laureati in Fisioterapia che si avvalgono dell'utilizzo della terapia manuale e di elettromedicali all'avanguardia che sono in grado di massimizzare gli effettipositivi sul corpo, rendendo più efficaci le sedute ed essenzializzando la presenza nel centro allo stretto necessario.
Il centro, tra l'altro, è stato allineato alle direttive nazionali per la sanificazione degli ambienti, tanto durante il giorno quanto durante la notte. I professionisti che operano all'interno della struttura sono formati per garantire un approccio fisioterapico secondo competenze di alto livello, ulteriormente ottimizzate da protocolli specificatamente legati al Coronavirus, in modo da effettuare manovre e contatti nel rispetto delle misure di sicurezza anti-contagio.
La Clinica dello Sport opera dal 1997 nel settore della fisioterapia ed è oggi uno dei centri più attivi in Umbria e nel Centro-Italia. È importante specificare come la crescita dell'istituto sia uno specchio fedele della crescita della disciplina fisioterapica come trattamento eletto per diverse tipologie di disturbo, dalle patologie croniche a quelle sportive, dalla ginnastica postulare alla riatletizzazione.
Il progresso scientifico in questo ambito permette oggi di assistere a netto ridimensionamento della chirurgia ai fini della soluzione di diverse problematiche muscolari, ossee e posturali, proprio grazie all'efficacia dei trattamenti non invasivi che vedono ormai l'intervento in sala operatoria come ultima risorsa di riferimento. Nella gran parte dei casi, non necessaria.