
Foligno - Politica, 27 Giugno 2016 alle 16:18:57
Fils, approvato un documento per tutelare i 40 lavoratori. L'assessore Angeli difende i dirigenti comunali
Per la partecipata in liquidazione continuita' aziendale e protezione dei livelli occupazionali

Il Consiglio comunale ha approvato, a maggioranza (con l'astensione di Ceccucci), un ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari del Partito Democratico, di Foligno Soprattutto e di Movimento per Foligno, che riguarda le misure a tutela dei lavoratori della società Fils s.r.l. in relazione alla messa in liquidazione della società medesima.
Nel documento - dove si ricorda, tra l'altro, che dai dati della bozza di bilancio 2015 della partecipata Fils s.r.l. è emersa una perdita di 500.777,00 euro che azzera il capitale sociale e che impone l'applicazione delle disposizioni previste dall'articolo 2482 ter del codice civile - "il Consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta, nella consapevolezza della delicatezza della situazione che si determinerà con la messa in liquidazione dell'azienda, ad operare per andare incontro alle richieste dei lavoratori della Fils s.r.l. per assicurare, da parte dell'Amministrazione comunale, il pagamento delle fatture della Fils s.r.l. entro 10 giorni, fermo restando la correttezza della rendicontazione, in maniera da consentire alla azienda la liquidità sufficiente per pagare gli stipendi ai lavoratori e per gli acquisti dei materiali necessari per garantire il livello dei servizi e degli asset della stessa".
"Si prevede nel piano di impresa l'inserimento degli obiettivi dell'Amministrazione comunale diretti a garantire la qualità dei servizi alla città, alla salvaguardia della continuità aziendale e alla tutela dei livelli occupazionali e la sollecita assegnazione dei servizi che Fils s.r.l. dovrà svolgere per conto dell'Amministrazione comunale, atteso che il bilancio è stato approvato".
L'assessore Angeli difende dipendenti area lavori pubblici: Contro di loro attacchi vili e infondati"
"Le dichiarazioni fatte contro i dipendenti dell'area lavori pubblici, nel corso del dibattito in prima commissione consiliare sulla vicenda Fils, sono del tutto fuori luogo e prive di fondamento. Esprimo solidarietà ai lavoratori coinvolti, attaccati in maniera vile da chi dovrebbe svolgere un ruolo tecnico di revisore ed è invece sconfinato in valutazioni politiche assurde e strumentali".
Lo afferma in una nota Graziano Angeli, assessore ai lavori pubblici del Comune di Foligno, ribadendo "totale fiducia e apprezzamento per l'importante lavoro che ogni giorno svolgono al servizio della comunità, rappresentando un po' il front office con decine di cittadini che quotidianamente mente si rivolgono ai tecnici comunali di quest'area per varie problematiche legate, in particolare, alla manutenzione della città. Ricordo - continua l'assessore - che l'impegno e le capacità professionali dell'area lavori pubblici hanno consentito all'Amministrazione comunale di ottenere risultati importanti per il miglioramento della qualità dei servizi e della vita cittadina, grazie ad esempio a progetti come il Puc 2 e il Piano Città con il quale Foligno è stata l'unica realtà umbra ad ottenere un finanziamento nazionale di oltre sei milioni di euro per opere di riqualificazione urbana. Negli ultimi mesi, sono stati inoltre realizzati interventi importanti per l'efficientamento energetico, l'edilizia scolastica, l'impiantistica sportiva con riconoscimenti e premi dal ministero dell'ambiente".
"Voglio inoltre evidenziare - prosegue Angeli - che i tecnici dell'area lavori pubblici mi supportano in maniera significativa negli incontri pubblici, che tengo tutte le settimane sul territorio, per affrontare le varie problematiche segnalate dai cittadini e presentare nuovi progetti nei territori. Io sto con loro - conclude Angeli - e pretendo rispetto per la loro professionalità. Senza entrare nel merito delle problematiche della Fils, ritengo che ognuno, nel suo ruolo, debba fare un passo in avanti per risolverle, remando tutti dalla stessa parte per tutelare i lavoratori e il futuro della società partecipata".
"Da parte mia c'è la massima collaborazione per il rilancio dell'azienda: in un Comune come quello di Foligno, che ha ben 90 frazioni, una società in house, rispetto a determinati servizi, può dare un contributo fondamentale".